- Luogo: Italia – Sicilia – Messina
- Cliente: Consorzio per Le Autostrade Siciliane (CAS)
- Importo lavori: € 52.780.680
Il Consorzio per le Autostrade Siciliane (CAS) ha in concessione le tratte autostradali, A18 Messina – Catania, Siracusa – Gela e la A20 Messina-Palermo.
Su questa ultima tratta è presente il “Viadotto Ritiro”, opera inclusa nella programmazione degli interventi di manutenzione straordinaria, uno dei più significativi e sfidanti per la sua complessità.
L’Intervento ha previsto l’adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto, situato nel comune di Messina, con completa demolizione degli impalcati, rielaborando ed ottimizzando la geometria dell’asse stradale, mantenendo le pile esistenti.
Il viadotto è composto da due distinte carreggiate — strutturalmente indipendenti — della lunghezza rispettivamente di 924,10 metri con 22 campate (carreggiata destra direzione Palermo) e di 866,77 metri e 20 campate (carreggiata sinistra). La luce delle campate varia da 35 a 45 m con le pile che arrivano a un’altezza di oltre 60 metri.
L’infrastruttura è situata tra lo svincolo di Messina-Boccetta e la barriera di Villafranca Tirrenia. Si sviluppa interamente in ambito urbano, fortemente antropizzato, scavalcando la viabilità molto sostenuta oltre a numerosi edifici residenziali, alcuni dei quali sotto la sua proiezione verticale.
I lavori di adeguamento statico e il miglioramento, è stato attuato seguendo diverse fasi:
- rinforzo delle fondazioni;
- rinforzo delle pile;
- rinforzo e/o demolizione delle spalle;
- demolizione integrale e ricostruzione di tutti i pulvini;
- sostituzione dei vecchi impalcati realizzati con 4 travi in c.a.p. a semplice appoggio, con nuovi impalcati a struttura mista acciaio/calcestruzzo e schema statico a travata continua.
Tutti gli interventi sono stati eseguiti all’interno del denso tessuto urbano della Città di Messina, assicurando l’esercizio del traffico.